CONTRIBUTI E CREDITI D’IMPOSTA PER LE IMPRESE TURISTICHE

Nell’attuazione del Pnrr, il D.L. 152/2021 ha introdotto con l’art.1 i “Contributi e Crediti d’imposta per le imprese turistiche” al fine di migliorare l’offerta ricettiva e con l’avviso pubblico del 23 dicembre 2021, il Ministero del Turismo ha indicato le modalità applicative.

SOGGETTI AMMISSIBILI
❖ Imprese alberghiere
❖ Strutture che svolgono attività agrituristica
❖ Strutture ricettive all’aria aperta nonché imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale
❖ Stabilimenti balneari
❖ Complessi termali
❖ Porti turistici
❖ Parchi tematici


AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
Credito d’imposta: 80% delle spese ammissibili, utilizzabile:
– in compensazione;
– a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in cui gli interventi sono stati realizzati ed entro i tre periodi di imposta successivi;
– è cedibile, in tutto o in parte, con facoltà di successiva cessione ad altri soggetti, comprese le banche e gli altri intermediari finanziari;
– non concorre alla formazione del reddito ai fini delle imposte sui redditi e IRAP.

Contributo a fondo perduto: 50% delle spese ammissibili, da un minimo concedibile di 40.000,00 euro ad un massimo di 100.000,00 euro.
Caratteristiche:
o è erogato in un’unica soluzione a conclusione dell’intervento;
o è possibile un’anticipazione non superiore al 30%, a fronte della presentazione di idonea garanzia fideiussoria.
Il contributo a fondo perduto è riconosciuto, per un importo massimo pari a 40.000 euro, fruibile anche indipendentemente dal credito di imposta. Tale contributo può essere aumentato come segue, anche cumulativamente:
a. fino ad ulteriori 30.000 euro, qualora l’intervento preveda una quota di spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica di almeno il 15% dell’importo totale dell’intervento;
b. fino ad ulteriori 20.000 euro per l’imprenditoria femminile e giovanile;
c. fino ad ulteriori 10.000 euro per le imprese la cui sede operativa è ubicata nei territori del SUD e delle isole.


INTERVENTI AMMISSIBILI
➢ Interventi di incremento dell’efficienza energetica delle strutture e la riqualificazione antisismica
➢ Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, in base alle disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati e negli edifici, spazi e servizi pubblici
➢ Interventi edilizi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo nonché di ristrutturazione edilizia
Realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento di attività negli stabilimenti termali
➢ Acquisti funzionali agli interventi precedenti di mobili e componenti d’arredo inclusa l’illuminotecnica
➢ Spese per la digitalizzazione (impianti wi-fi, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti, spazi e pubblicità per promuovere e commercializzare servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme specializzate, consulenza per la comunicazione e il marketing digitale, strumenti per la promozione di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone con disabilità)


REQUISITI DEGLI INTERVENTI
✓ Le opere murarie ed impiantistiche, fabbricati o terreni devono avere destinazione urbanistica compatibile con la destinazione d’uso delle attività ammissibili
✓ Svolti in sedi operative nel territorio italiano
✓ Scheda progetto: descrizione compiuta e dettagliata degli interventi, corredata da relazione tecnica e da elaborati grafici dello stato di fatto, intermedio e di progetto, realizzati in adeguata scala
✓ Devono iniziare entro 6 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari
✓ Devono essere conclusi entro 24 mesi dalla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari
✓ Compatibili con la normativa ambientale Nazionale ed Europea


PROCEDURA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La procedura è telematica attraverso la piattaforma online del ministero del turismo.
Si dovranno indicare:
– Elementi anagrafici
– Tipologia di interventi previsti
– Incentivi richiesti (se entrambi o solo uno di essi)
– Costo complessivo degli interventi e totale delle spese ammissibili (con dettaglio delle singole voci di spesa)
– Data di inizio e conclusione degli interventi previsti
– Spese per le quali si vuole fruire del finanziamento
– Se si vuole richiedere l’anticipazione non superiore al 30%
– Allegare la documentazione amministrativa e tecnica
Ulteriori requisiti:
– Regolarità contributiva (DURC), fiscale e antimafia.

Menu