L’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (Inail) ha pubblicato la nuova edizione del bando ISI 2022, mettendo a disposizione 333 milioni di euro a fondo perduto per sostenere la realizzazione di progetti volti a migliorare le condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Entro il 21 febbraio 2023 saranno pubblicate le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione delle domande.
Di seguito ciò che prevede l’avviso:
FINALITÀ
- incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti;
- incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità, del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
BENEFICIARI
- tutte le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale ed iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, secondo le distinzioni specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento; in particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e responsabilità sociale anche in favore delle imprese impegnate nei percorsi per favorire le competenze trasversali e l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- enti del terzo settore, limitatamente all’asse di finanziamento 2.
PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO
Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto, ricomprese in 5 Assi di finanziamento:
- progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Assi di finanziamento 1.1 e 1.2;
- progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;
- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
- progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4;
- progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.
AGEVOLAZIONE
Le risorse finanziarie destinate dall’Inail ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
Il contributo in conto capitale è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’iva, come di seguito riportato.
a) Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il contributo non supera il 65% delle predette spese, fermo restando i seguenti limiti:
- Assi 1, 2, 3, il contributo complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 5.000,00 euro né superiore a 130.000,00 euro. Non è previsto alcun limite minimo di finanziamento per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (Asse di finanziamento 1.2);
- Asse 4, il contributo complessivo di ciascun progetto non potrà essere inferiore a 2.000,00 euro né superiore a 50.000,00 euro.
b) Per l’Asse 5 il contributo è concesso nella misura del:
- 40% per la generalità delle imprese agricole (sub Asse 5.1);
- 50% per giovani agricoltori (sub Asse 5.2).
In ogni caso, l’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 1.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 60.000,00 euro.