La misura, si propone di agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI e delle imprese a media capitalizzazione (MidCap) per favorire il rafforzamento della loro flessibilità produttiva ed organizzativa, anche in ottica di crescita dimensionale, e il potenziamento della relativa resilienza agli shock endogeni ed esogeni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali.
La Linea Sviluppo Aziendale prevede 2 aree di intervento:
Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa, in cui si intende realizzare l’investimento, ubicata in Lombardia.
Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale: si rivolge alle PMI e MidCap con sede operativa, in cui si intende realizzare l’investimento, ubicata nelle zone ex art. 107.3.c del TFUE (di cui all’Aiuto SA.101134/2021/N) riportate nell’allegato 1 alla DGR 4 aprile 2022, n. XI/6225 (Aiuti a finalità regionale).
Sono ammissibili Progetti sia per l’Area 1 che per l’Area 2 che comportino investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo.
Importo dell’investimento ammissibile:
Minimo: 100.000 euro
Massimo: Somma di finanziamento assistito da garanzia e contributo massimo 3.000.000 euro
BENEFICIARI
L’iniziativa è rivolta a PMI e MidCap che, alla data di presentazione della domanda:
▪ siano già regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, con almeno due bilanci depositati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
▪ abbiano sede operativa attiva in Lombardia o costituiscano una sede operativa in Lombardia entro e non oltre il momento della concessione dell’Agevolazione;
▪ rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
Alla domanda deve essere allegata l’attestazione di un intermediario convenzionato dell’avvenuta delibera di finanziamento, secondo il format allegato al bando.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’Agevolazione si compone di:
- Contributo: contributo a fondo perduto concesso in percentuale sui costi ammissibili di Progetto.
- Garanzia regionale su un Finanziamento erogato da intermediari convenzionati, di durata compresa tra un minimo di 6 semestri e un massimo di 12 semestri.
REGIMI DI AIUTO
Area 1 – Sviluppo aziendale Lombardia
Per le PMI:
- in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis;
- in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese.
Per le MidCap:
- fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis.
Area 2: Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale
- Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap.
- Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili le spese per:
a. acquisto ed installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi;
b. acquisto di software e licenze d’uso; costi per servizi software di tipo cloud e saas per un periodo non superiore ai 12 mesi di servizio, ammissibili solo in regime de minimis e art. 14 del GBER;
c. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
d. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a) e nel limite del 20% di tale voce di spesa.
Per le MidCap in regime ex art. 14 del GBER: i costi degli attivi immateriali (somma delle spese di cui alle lettere b. e c. sono ammissibili non oltre il 50% dei costi totali di investimento ammissibili
TEMPISTICHE EROGAZIONE
La domanda va presentata a partire dal 13 giugno 2023, con procedura valutativa a sportello.